Dalla terra alle farfalle: agroecologia in azione
Negli ultimi mesi noi di Agrispesa, insieme alle aziende agricole Nuove Rotte, L’Orto del Pian Bosco, La Calcina, i fratelli Bosco e Mulino Moulis, abbiamo dato vita ad un progetto che abbiamo chiamato Es.per.a.n.di.a., acronimo di Esperienze per agricoltori nuovi di agroecologia.
Nel nome è espresso l’intento più generale del progetto: introdurre di tecniche complementari di agroecologia e mettere a disposizione di agricoltori “nuovi” le informazioni dettagliate rispetto a tali tematiche innovative. In contrapposizione alla loro ridotta dimensione, le cinque aziende agricole impegnate nel progetto operano da anni con sguardo aperto alla conoscenza, nel mondo intero, di esperienze sviluppate da agricoltori e studiosi, circa la migliore modalità di integrare l’azione dell’uomo con i ritmi, i cicli, le esigenze e le espressioni della terra.
La nostra convinzione è che solo se verrà realizzata tale reale e complessa integrazione, attraverso l’opera costante e coscienziosa degli agricoltori, anche nel futuro la terra non farà mancare i raccolti.
Es.per.a.n.di.a. è un acronimo che si ispira anche all’idea di una terra che appartiene a tutti, sovranazionale, dove si realizza la migliore interazione fra agricoltori, animali, sistema ambientale e tutte le persone che ci vivono: con questa ispirazione si lavorerà all’attuazione del progetto. Con il progetto Es.per.a.n.di.a. le cinque aziende agricole faranno un percorso comune per introduce innovazioni utili a ridurre le attuali problematiche di cambiamento climatico, perdita di biodiversità, scarsità di acqua, inquinamento idrico, deforestazione, e i conseguenti problemi di sicurezza alimentare.
Che cos’è l’agroecologia?
Le pratiche agroecologiche promuovono il benessere del suolo, la biodiversità, i servizi ecosistemici. Esse mirano a produrre quantità significative di cibo valorizzando i processi ecologici e i servizi ecosistemici, integrandoli come elementi fondamentali del sistema colturale. I sistemi agroecologici, e in particolare i sistemi agroforestali, sono sistemi a elevata complessità, fornitori di servizi ecosistemici di approvvigionamento, sostegno, regolazione e culturali. L’agroecologia è, tra l’altro, un possibile motore per la rivitalizzazione economica e la valorizzazione delle aree più marginalizzate, collinari e montane, dove, oltretutto, l’agricoltura convenzionale è più difficile da praticare. Perciò, poiché buona parte del territorio italiano è collinare o montuoso, l’adozione di i progetti di agroecologia potrebbe avere impatti ambientalmente importanti e, al contempo, preservare elementi di paesaggi bioculturali che altrimenti andrebbero perduti.
Con l’agroecologia, proprio per la cura posta all’incremento della biodiversità, si accresce anche il valore estetico delle aree coltivate, la cui l’economia è spesso fortemente caratterizzata dalla frequentazione del turismo. Tra l’altro, la pratica dell’agricoltura agroecologica risponderebbe certamente in modo positivo se fosse applicata in quei contesti collinari e montuosi attualmente soggetti all’abbandono e che generano una serie di conseguenze negative con ripercussioni spesso gravi, anche nelle aree di pianura e urbane. L’agroforestazione, termine derivante dalla parola inglese agroforestry, è una delle pratiche dell’agroecologia e indica un sistema agricolo promiscuo che prevede la combinazione di alberi e/o arbusti e affini, gestiti in unione alla coltura agraria negli appezzamenti aziendali.
Il progetto Es.per.a.n.di.a. è nato per potenziare l’approccio agroecologico già praticato dalle cinque aziende che in questo percorso si sono impegnate. Affronteremo le problematiche del suolo e dell’agrobiodiversità in modo innovativo, avendo l’obbiettivo di arrivare al ripristino della complessità di cui fanno parte tutti gli elementi considerati. Le aziende introdurranno alcune tecniche complementari di agroecologia che sono ancor poco diffuse. Ecco i nomi di queste innovazioni agroecologiche: semina diretta su cover crop e undersowing, no till garden e uso di bancali, valorizzazione di sottoprodotti aziendali attraverso miglioramento del compost, creazione di macerati e biopreparati, concimazioni fogliari e minerali, consociazioni, creazione di sistemi agroforestale: piante frutto, orto, vigneto, erbacee, reintroduzione di specie e varietà tradizionali locali adattate per aumentare la resistenza e diminuire l’utilizzo di fitofarmaci biologici, contenimento biologico e riduzione dell’utilizzo del rame, attraverso l’impiego di trattrice elettrica telecomandata, riduzione residui da contaminazioni e micotossine su granella di frumento attraverso introduzione in mulino a pietra di coclea bagnagrano.
Agrispesa affiancherà le cinque aziende agricole, occupandosi di raccogliere i risultati delle innovazioni agroecologiche e di farle conoscere, nella speranza che altri agricoltori intraprendano la strada dell’agroecologia. Pensiamo di creare un sito web apposito per il progetto Es.per.a.n.di.a. e anche di attivare un canale YouTube dedicato, per stimolare l’interesse e la partecipazione attiva della comunità agricola piemontese e italiana. Alcune delle aziende agricole ospiteranno degli eventi a carattere tecnico dimostrativo, offrendo così una visione diretta e una conoscenza approfondita delle innovazioni agroecologiche introdotte: naturalmente tutte le famiglie di Agrispesa saranno invitate!
Insieme ad altri monitoraggi, del suolo, dell’acqua, anche la valutazione dello stato di conservazione dei lepidotteri sarà fondamentale, in quanto i lepidotteri sono indicatori perfetti perchè reagiscono rapidamente ai cambiamenti ambientali.
A questo scopo il progetto aderirà al Butterfly Monitoring Scheme, una rete di monitoraggio delle farfalle diurne. Le aziende agricole del progetto Es.per.a.n.di.a. diverranno sede di monitoraggio nazionale: anche in questo caso, una giornata con chi seguirà il nostro percorso potrà essere organizzata e rivolta alle famiglie di Agrispesa, bambini compresi.
È un pezzo nuovo del cammino di Agrispesa e dei bravissimi agricoltori che ci garantiscono cibo sano: ci fa piacere rendere partecipi tutte le persone che, ricevendo la spesa, camminano al nostro fianco da lungo tempo.
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