La sorgente di famiglia

“Noi viviamo in una regione – ci spiega Gianfranco Torelli– dove annualmente scendono 800 mm di pioggia e quest’anno in Langa astigiana siamo arrivati alla vendemmia con 300 mm d’acqua: 1/3 della precipitazione normale. 
Ci sono sorgenti che a memoria di uomo nel mese di novembre davano problemi perché c’era troppa abbondanza di acqua e in questo momento sono completamente a secco. 

L’acqua è un bene prezioso, io conservo ancora gelosamente un contratto che ha fatto mio nonno con suo fratello per la gestione della sorgente di famiglia ed è stato un atto notarile fatto nel 1950. 
Nel 1970 sono arrivate le tubazioni dell’acqua, tutti i nostri comuni sono stati allacciati all’acquedotto e ci siamo illusi per cinquant’anni che bastava pagare la bolletta, aprire il rubinetto e avere il diritto di avere l’acqua; non abbiamo più considerato l’acqua dolce come un bene finito e soprattutto un bene prezioso.

Su www.agrispesa.it puoi acquistare il vino di Gianfranco.
Puoi sceglierlo con la spesa Scegli tu o aggiungerlo alla spesa Facciamo Noi.

Storie di agricoltura.