Fagioli lessati g 310

I fagioli lessati sono preparati a partire dalla produzione dei nostri campi. I fagioli rossi infatti li coltiviamo noi, sono dei fagioli nani, coltivati, come tutto il resto, con metodi biologici. Il fagiolo rosso è un fagiolo di dimensioni abbastanza grandi, tipo il borlotto, ha sapore intenso, di castagna, fondamentalmente.
I fagioli rossi in realtà, da queste parti qua, avrebbero bisogno di terreni belli ricchi, io sto cercando di adattarli. Dal punto di vista agronomico i fagioli rossi coprono velocemente le malerbe e resiste molto bene alla siccità. E quindi, anno per anno, lo sto riproducendo sperando che si adatti a questi terreni e aumenti un po’ la produzione. Si chiama fagiolo rosso.

Ho comperato la prima volta due anni fa il seme di fagioli rossi e adesso me li sto riproducendo, sto riseminando i miei. Il processo per produrre questi fagioli rossi lessati comprende la quasi completa essiccazione in pianta, la pulitura e l’ammollo in acqua per una dozzina di ore all’incirca, e lì si reidratano.

Dopodiché si aggiunge un pochino di sale, ma proprio poco poco e avviene il passaggio in autoclave, quindi senza nessuna precottura. Il passaggio in autoclave ha un ciclo – l’autoclave è una grossa pentola a pressione – che dura un’ora e mezza circa. Quando escono di lì i fagioli rossi lessati sono cotti e morbidi. Quindi per i nostri fagioli rossi lessati poca aggiunta di sale, poca aggiunta di acqua -solo quella che serve per la sua copertura-, non ci sono conservanti di nessun tipo, il conservante è la pastorizzazione/sterilizzazione nell’autoclave.

Il vantaggio dei fagioli rossi lessati è che basta scaldarli in padella, in pentola, a seconda se si deve usare per una o per l’altra ricetta: zuppe, insalate fredde, contorno con riso e cereali, polpette vegetali fino alla preparazione di dessert e marmellate. La preparazione di base dei fagioli rossi lessati: si tirano fuori dal barattolo, si sciacquano, si mettono dentro una terrina con pomodori, o tonno, per fare un’insalata.