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🌈 PROSSIMA CONSEGNA SETTIMANA 51 — POTRAI FARE LA TUA SPESA A PARTIRE DA GIOVEDì 07/12 🌈

CONSEGNIAMO LA SPESA OGNI 15 GIORNI, PERCHÉ? 🍀 Le produzioni ortofrutticole quest’anno sono meno abbondanti a causa dell’andamento climatico. 🍀 Abbiamo scelto di ridurre i movimenti su strada dei nostri furgoni, accorpando in modo più razionale le consegne. 🍀 Pensiamo che queste scelte siano da te condivise.

Yogurt di mucca bianco g 150

2,90 gr

Il nostro yogurt è naturale al 100%. Le nostre vacche producono 1/3 di quello che produrrebbero se fossero allevate a mangimi. Una frisona, che è la razza per eccellenza della grande produzione di latte, che sono le stesse che abbiamo noi, va dai 40 ai 60 litri al...

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Il nostro yogurt è naturale al 100%.

Le nostre vacche producono 1/3 di quello che produrrebbero se fossero allevate a mangimi. Una frisona, che è la razza per eccellenza della grande produzione di latte, che sono le stesse che abbiamo noi, va dai 40 ai 60 litri al giorno in allevamento convenzionale; in allevamento a pascolo, come facciamo noi, produce dai 15 ai 20 litri al giorno, poi dipende dal periodo, nel periodo in cui è nato il vitello la vacca produce più latte, poi man mano va a scemare.

Quello che è fondamentale è far mangiare l’animale allo stadio giusto di crescita dell’erba, quando ha i principi nutritivi migliori. Come integrazione proteica, energizzante, diamo un 20% di cereali che sono fondamentalmente mais nazionale, pisello proteico, favino, un po’ di orzo e un po’ di girasole.

Il nostro latte è un prodotto diverso dagli altri: è giallo perché il betacarotene che c’è nell’erba conferisce la caratteristica, è un latte molto più digeribile, perché fondamentalmente l’animale mangia quello che dovrebbe mangiare, noi non facciamo niente di strano, semplicemente lo mandiamo al pascolo dove sceglie l’erba che vuole. È molto più complicato gestire un allevamento in questo modo perché vuol dire far pascolare dove c’è l’erba all’altezza giusta (né vecchia, né troppo giovane), dipendiamo dal tempo atmosferico. Noi tagliamo solo le infestanti prima dell’infiorescenza e, dove ci sono i buchi perché magari è stata pestata l’erba, facciamo la trasemina, cioè andiamo a riseminare, in modo che dove c’è l’erba buona le infestanti non trovano lo spazio. La gestione è difficile perché, a seconda del tipo di prato dove vanno a pascolare le vacche, se mangiano più di un tipo di erbe rispetto ad altre, si varia un po’ l’integrazione dal punto di vista dei cereali e ciò rende la gestione più complicata rispetto ad aprire un sacco di mangime, rovesciarlo e lasciarle ferme in stalla. Questo ha costi maggiori dal punto di vista della produzione, perché hai meno latte e più costi di gestione, non tanto nell’acquisto del mangime, ma nella gestione.

Il nostro latte è molto più digeribile per le caratteristiche dell’erba, ha un rapporto tra omega 6 e omega 3 molto vantaggioso per cui è un latte che fondamentalmente fa bene. Il Prof. Berrino, che è contrario all’alimentazione a latte negli adulti, dice che il latte prodotto da cereali è cancerogeno, l’unico che non lo è, è il latte d’erba. Purtroppo il latte che si trova in commercio deriva da vacche tenute in stalla, nella migliore delle ipotesi a stabulazione libera, cioè possono camminare e non sono bloccate dentro delle cuccette, ma mangiano mangimi composti per l’80% da cereali se non addirittura infilati, fermentati, mangimi in cui mescolano le foglie del mais trinciate. Una vacca, in natura, non mangerebbe mai una foglia di mais.

Modalità di conservazione: conservare in frigorifero a 4°C.

Ingredienti: LATTE vaccino.

Allergeni. Contiene LATTE.